Oggi per voi testiamo l'H.Upmann Noellas.
Di recente è stata riproposta la giara in cui tuttora viene venduto.
Facendo una piccola digressione e ricerca, si scopre che
anche questa è una riedizione di grandi sigari del passato.
Il Noellas infatti, fu commercializzato fino agli inizi
degli anni 80, sempre in giare di vetro, quando venne cessata la produzione.
Nel 2009 venne riproposta la riedizione della giara, e
quest'anno (vista la grande richiesta e l'ottimo rapporto qualità prezzo) viene
nuovamente rilanciata sul mercato ancora in 5000 pezzi non numerati, sempre
prodotti in esclusiva per la Casa del Habano.
Tornando al sigaro provato, questo si presenta bene; la capa
non è particolarmente scura, ma ben lucida e tesa oltre che priva di grosse
nervature.
Il modulo Cosacos (42 X 135), ne fa un sigaro perfetto per
40 minuti di tempo da dedicare al fumo di qualità.
All'accensione è leggero e sapido.
Gli aromi principalmente erbacei e di menta ne fanno un
sigaro fresco e piacevole. La cenere, nei molteplici esemplari fumati in questi
ultimi anni, è risultata sempre incredibilmente compatta.
Quest'ultimo sintomo di ottima qualità è confermato dal
fattore tiraggio, che risulta impeccabile come poche volte capita.
L`evoluzione della fumata arriva nel secondo tercio e porta
il sigaro su un registro medio che verrà mantenuto fino al finale.
La varietà di aromi è presente ma non esplosiva, note molto
legnose fanno capolino a metà sigaro, per terminare nell'ultimo tercio con
gusti un po' più amari, tendenti al caffè.
Il sigaro testato questa volta si addice tranquillamente a
qualsiasi tipo di fumatore che riesca ad apprezzarne appieno il formato.
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